Il progetto di sistemazione delle aree verdi del parco del castello di Moniga del Garda è iniziato nel 2012, dietro incarico dell'Unione dei Comuni della Valtenesi, ed è terminato ufficialmente con la gara d'appalto dei lavori di realizzazione avvenuta in questi giorni. I lavori dovrebbero iniziare nelle prossime settimane.
La proprietà in oggetto si trova nella porzione centrale del territorio comunale, sopra un cordone morenico all’interno di una zona ormai inglobata dall’urbanizzato, dalla quale è possibile, da diversi punti panoramici, osservare il Lago di Garda.
Nonostante il suo inserimento all’interno del tessuto residenziale, l’area, di notevoli dimensioni (circa 17.000 mq) presenta diversi elementi paesistici interessanti che connotano il tipico paesaggio agrario lacustre, quali la presenza di prati arborati, scarpate boscate, piante di gelso e un oliveto, degni di salvaguardia.
Il parco del castello si sviluppa attorno alle mura e presenta, nel suo complesso, un carattere tipicamente agricolo, con numerose piante di olivo e diverse aree a prato stabile. Le strade di accesso all’area sono caratterizzate dalla presenza di scarpate arborate, principalmente con bagolari e cipressi, che conducono al grande prato centrale con ulivi e gelsi.
Il progetto di sistemazione delle aree a verde del parco prevede l’unione di due grandi aree divise da una scarpata: l’originaria superficie del parco, caratterizzata da un grande prato centrale, ed il campo coltivato ad ulivi situato ad una quota inferiore.
L’idea progettuale è quella di unire le due aree sia fisicamente, mediante aree a prato e scalinate, sia visivamente, attraverso l’apertura di una visuale sulla piana inferiore (uliveto), attraverso l’eliminazione dell’alta vegetazione nata spontaneamente sulla scarpata, al fine di costituire un unico e grande parco, dal carattere rigorosamente agricolo, in un progetto organico che dia l’impressione che l’area sia sempre stata un‘unica realtà, così da offrire alla comunità locale e ai turisti una nuova occasione di interesse, fruizione e socialità.
Sulla piana superiore è stato programmato lo spostamento di alcuni ulivi e l'impianto, come richiesto dalla Soprintendenza, di diversi filari di vite, a formare delle quinte, a ricordo della coltura presente in passato su quest'area, e alcuni gelsi.
La piana degli ulivi è stata ridisegnata, mantenendo l'originale sesto d'impianto degli alberi, attraverso parterre di graminacee (Pennisetum alopecuroides) che delimitano i camminamenti in prato stabile.
Per l'area del bar è stata progettata una grande onda di graminacee e fiori di campo, con Eragrostis curvula, Panicum virgatum, Lippia nodiflora, Hypericum perforatum, Kalimeris incisa, Allium ramosum/A. shaenoprasum, Achillea millefolium, Salvia pratensis, Centranthus ruber, Leucanthemum x superbum ed Aster pringlei, a copertura delle aree limitrofe e del tetto del punto ristoro.
La scelta botanica delle specie da proporre nel progetto è ricaduta, per l'aspetto molto spontaneo del parco e la totale mancanza d'impianto d'irrigazione, su specie graminacee ed erbacee dall'aspetto naturale e dai bassissimi fabbisogni idrici e nutritivi.
Stessa tipologia di intervento, con erbe ornamentali ed erbacee perenni da fiore, è stata pensata per la scarpata che divide il grande prato centrale dalla piana inferiore dell'uliveto.
Col progetto proposto si è voluto definire in modo preciso il disegno delle diverse aree del parco e caratterizzarle dal punto di vista vegetativo, oltre che manutentivo, senza ostacolare, con la vegetazione, alcuna visuale sul lago o su altri scorci interessanti del paesaggio circostante.
La filosofia del progetto è quella di mantenere e conservare tutti quei caratteri che definiscono l’identità e la leggibilità del paesaggio, in questo caso agrario e lacustre, andando a migliorare con gli interventi proposti, in modo discreto, la qualità paesaggistica complessiva del parco.
Immagini che ritraggono il parco nell'utunno 2017.
Aiuole via XXV aprile - Moniga del Garda (BS), anno 2011-2012
Sistemazione delle aree verdi del parco del castello di Moniga del Garda (BS), anno 2012-2015
Moniga del Garda (BS), anno 2013
Gardone Valtrompia (BS), anno 2015