Il giardino esistente, ben progettato in passato, è stato oggetto di un intervento di restyling, che ha proposto l’inserimento di molte piante erbacee perenni ed alcune graminacee.
Nella zona all’ingresso sono state proposte piante come Liriope muscari, Brunnera macrophylla, Iris japonica, Campanula persicifolia, Geranium x cantabrigense, Anemone japonica ed Aspidistria elatior; sulle sponde del laghetto esistente piante di Hemerocallis fulva, e nell’aiuola di Pachysandra terminalis grandi foglie di un ibrido di Hosta.
Nella zona piscina sono state collocate fioriture e graminacee appariscenti, quali Physostegia virginiana, Verbena bonariensis, Pennisetum alopecurides e Panicum virgatum.
La filosofia d’ intervento ha voluto dare un tocco di contemporaneità al verde esistente, utilizzando piante inusuali, quanto rustiche, e risolvere svariate problematiche del giardino, quali punti di ristagno o zone particolarmente asciutte attorno ai grandi alberi con apparati radicali molto sviluppati e superficiali.
