Il bando di concorso prevedeva la realizzazione di uno spazio verde di piccole dimensioni (circa 35 mq), come spesso sono oggi le aree esterne alle abitazioni, che svolgesse diverse funzioni.
L'idea di progetto ha proposto uno spazio tipicamente urbano, realizzabile sia in piccoli cortili sia in terrazze, in grado di emozionare i fruitori attraverso un percorso ricco di sorprese, create mediante l’utilizzo di piante erbacee dalle forme insolite e di strutture dai colori vivaci abbinati in delicati contrasti, con l’intento di creare un luogo quasi magico, dove poter rilassarsi, pensare e sognare, coltivare fiori e ortaggi, e che si distinguesse dall’ambiente urbano esterno pur restando in sintonia con esso.
Sotto si riporta la planimetria di progetto con tutte le specie utilizzate per l'allestimento.
L'obbiettivo di progetto è stato raggiunto realizzando una piattaforma di legno colorata, che ha avuto il compito di creare nel visitatore l’impressione di entrare in uno spazio diverso, ben distinto dall’esterno per particolari caratteristiche; questa è stata divisa in aree a diversa funzione (ludica, di relax e di produzione di fiori e ortaggi), separate tra loro da vegetazione e strutture a formare una sorta di piccole “stanze” collegate tra loro da un percorso disegnato con assi di legno colorate.
Lungo tale percorso sono stati creati piccoli riquadri di prato e un’area giochi per i più piccoli, un’aiuola a mo di bouquet per la produzione di fiori da recidere, zone per la seduta all’ombra delle piante erbacee esemplari ed un piccolo ed inusuale orto per la coltivazione di ortaggi; infine è stato realizzato un gazebo di forma triangolare, costruito con listelli di legno, sempre colorati con i medesimi colori della pavimentazione, che con la luce del sole disegna interessanti fasce luminose.
Nel complesso la “rigidità” della componente architettonica e del disegno di progetto è stata stemperata dall’utilizzo di una vegetazione erbacea dalle forme morbide e molto naturali.
Il grande lavoro eseguito e gli sforzi fatti, sia di progettazione sia di realizzazione, alla fine sono stati ripagati con l'aggiudicazione del primo premio.
